GABS è lo pseudonimo di Emanuele Lovisi ed è un giovane artista di origini campane e di stanza a Roma. Dopo il fortunato brano d’esordio intitolato “Lasciami per terra”, GABS torna con un nuovo singolo, dal titolo “Supereroe”. Il brano è caratterizzato da sonorità cantautorali e un’idea testuale molto intima e profonda.
Ne abbiamo parlato con l’artista.
Il tuo nuovo brano si intitola “Supereroe” e sembra un inno all’accettazione dei propri difetti. Come è nato questo brano?
Il brano è nato molto di pancia, io al piano a bisbigliare parole che poi sono diventate effettivamente le parole del brano. È nato in un momento di difficoltà e sono sincero nel dirti che tirare fuori questa canzone da me, mi ha aiutato molto!
Che messaggio vuoi trasmettere quindi con questo testo?
Prima di tutto le cose che scrivo, sono “emozioni” che caccio per stare meglio e l’unico messaggio che posso dirti è che siamo un po’ tutti supereroi, ognuno con il proprio superpotere e la propria kryptonite.
Credi che sia difficile trasporre le proprie sensazioni più interiori in musica? No, credo che quando arriva il momento, esce tutto da solo, quasi in automatico.
Quali sono gli artisti italiani da cui trai ispirazione?
Più che ispirazione, posso dirti chi mi ha fatto iniziare questo percorso con la propria musica, ed è Battisti.
E quelli con cui ti piacerebbe collaborare?
Ad oggi? Blanco!
Quali sono allora i tuoi progetti per il futuro?
Non fermarmi mai, cercare di suonare il più possibile e di emozionarmi sempre di più con la musica!