In questa intervista, Angelo Santangelo approfondirà il suo pensiero dietro il suo ultimo singolo, “Un passo dalla luna” e discuterà il suo approccio creativo. Questo brano si distingue per le sue sonorità pop che mescolano leggerezza e introspezione, offrendo un’esplorazione profonda sulle scelte di vita e l’autenticità personale. Il tema centrale della canzone solleva una questione cruciale: è meglio conformarsi alle aspettative altrui, rischiando di perdere la propria identità, oppure è preferibile mantenere la propria essenza, anche a costo di osare? Angelo affronta questo dilemma esplorando il difficile equilibrio tra adattarsi e restare fedeli a se stessi, un compromesso che molti di noi affrontano quotidianamente.
Preparatevi a scoprire di più sulle ispirazioni musicali di Angelo Santangelo e sul messaggio potente che desidera trasmettere attraverso la sua musica: “Ricordiamoci di inseguire noi stessi e i nostri sogni”.
Ciao Angelo, grazie per essere qui con noi oggi. Partiamo dal tuo nuovo singolo “Un passo dalla luna”. Puoi parlare delle sonorità pop e del messaggio riflessivo che hai voluto trasmettere con questo brano?
Ciao, grazie a voi. Un passo dalla luna anche se ha la sua leggerezza nelle sonorità, lascia comunque un messaggio importante, ovvero quello di non seguire i pregiudizi degli altri che ci impongono di continuo cosa fare e cosa sia giusto o sbagliato. Il messaggio che lascio infatti è quello di non smarrire mai se stessi e di inseguire sempre i propri sogni
E in merito a questo compromesso, cosa pensi sia davvero giusto fare? Seguire ciò che gli altri ci dicono o rischiare mantenendo la propria identità?
Io credo che la vita sia un rischio continuo, e per quanto possiamo provare a conservarci prima o poi ci ritroveremo invecchiati e senza più energie, quindi tanto vale sfruttare queste energie quando si ha l’occasione di poterlo fare, sono per il rischio tutta la vita!
Nel tuo processo creativo, come trovi l’ispirazione per canzoni che colpiscono così profondamente sul piano emotivo e personale?
Scrivo e mi emoziono per prima io, quando scrivo una canzone e sento un’emozione così forte, la riconosco subito, questa è la strada giusta mi dico
Passiamo al videoclip, che è molto simbolico e ricco di significati. Come è nata l’idea di questa rappresentazione visiva e quale messaggio speravi di trasmettere?
Le immagini del video sono state chiare fin da subito, nel video si vedono tutti i personaggi in due diversi stati emotivi, il primo sicuramente insoddisfatto e triste, il secondo trasmette leggerezza, proprio perché ognuno ha scelto di essere libero e abbandonare i pregiudizi
Guardando al futuro, ci sono nuovi progetti o collaborazioni che puoi anticiparci?
Il futuro è più vicino che mai, sto lavorando ad un nuovo brano che spero di far uscire a luglio. Non ci sono collaborazioni per il momento, ma non lo escludo…
Per concludere, hai un messaggio o un consiglio per quei giovani artisti che stanno cercando di farsi strada nel mondo della musica?
Ai giovani che vogliono intraprendere questa vita artistica, ma in generale qualsiasi sia la loro aspirazione dico, siatene ossessionati, se non lo siete allora forse non è la strada giusta per voi.